Benvenuti a Pisa!
Cose da vedere e da fare
Piazza Vittorio Emanuele II: pronti, attenti, via
Siete davanti alla Stazione ferroviaria di Pisa Centrale? Girate la testa e camminate: vi troverete in una grande piazza dove svetta la statua di Vittorio Emanuele II. Qui, oltre a trovare un parcheggio sotterraneo (a pagamento) ed un ufficio di informazioni turistiche, potrete dare uno sguardo all’architettura neogotica dei palazzi delle Poste (sulla destra) e della Provincia (sulla sinistra). Prendetevi un caffè al bar La Borsa e via: c’è tanto da vedere e da fare!
Piazza Vittorio Emanuele II
Tuttomondo di Keith Haring: visitare il murale più grande d’Europa
Partiamo con la prima vera tappa dell’itinerario che vi porterà a visitare Pisa in un giorno. Seguendo il tracciato mostrato nella mappa, vi troverete di fronte ad un grande murale dipinto sulla parete esterna della Chiesa di Sant’Antonio. Si tratta di “Tuttomondo” uno degli ultimi lasciti del pittore statunitense Keith Haring che nel 1989 creò quello che ad oggi risulta essere il murale più grande d’Europa.
Murale Tuttomondo di Keith Haring
Santa Maria della Spina: La chiesa sulla sponda dell’Arno
Prendete via Sant’Antonio e percorretela tutta fino ad arrivare all’Arno e quasi inaspettatamente, situata in una posizione alquanto inconsueta, troverete la piccola chiesa gotica di Santa Maria della Spina (info su orari e prezzi), così chiamata per aver custodito dal 1333 al XIX secolo una spina della corona di Cristo indossata alla crocifissione. La chiesa è davvero piccola ed il suo interno abbastanza spartano ma nell’itinerario su cosa vedere a Pisa in un giorno risulta essere un monumento da non perdere.
Santa Maria della Spina
Campanile di San Nicola: tutto ciò che pende a Pisa è da visitare
Lasciatevi alle spalle la gotica chiesetta e proseguite seguendo l’itinerario proposto. Attraversate l’Arno tramite Ponte Solferino e girate a destra sul Lungarno Pacinotti, poco dopo, come mostrato in mappa, svoltate a sinistra per prendere via Santa Maria. Qui vi renderete conto che a Pisa le torri fanno “pendenza”. Attribuito al famoso architetto/scultore Nicola Pisano, il campanile della Chiesa di San Nicola ha una base ottagonale e risulta essere leggermente inclinato. Per riuscire a visitare Pisa in un giorno purtroppo non vi sarà possibile dedicare troppo tempo a questo monumento.
Campanile della Chiesa di San Nicola
Piazza dei Miracoli o Campo dei Miracoli: cosa vedere a Pisa se non questo?
Diciamocela tutta, chi si organizza per visitare Pisa in un giorno lo fa principalmente per vedere Piazza dei Miracoli, uno dei siti italiani UNESCO patrimonio dell’umanità; eccovi nel fulcro turistico della famosa città toscana.
Visitare tutti i musei/monumenti di Campo dei Miracoli non è per nulla economico ma, grazie ai biglietti cumulativi, potrete risparmiare qualcosa e tornare a casa senza esservi persi nulla. Consiglio inoltre, per la visita della Torre Pendente, di prenotare online o di arrivare alla biglietteria, situata presso il Museo delle Sinopie, non più tardi di metà mattinata. Questo accorgimento dovrebbe permettervi di poter salire sulla Torre di Pisa entro il primo pomeriggio (e questo spiega come mai per le precedenti tappe vi ho fatto andare abbastanza spediti). Info orari monumenti.
Piazza dei Miracoli o Campo dei Miracoli
Il Battistero di San Giovanni
Situato all’estremità occidentale di Piazza dei Miracoli, il Battistero dedicato a San Giovanni Battista, risulta essere il battistero più grande d’Italia misurando 54,86 m di altezza ed avendo una circonferenza di 107,24 m. L’inizio della sua costruzione, a cui parteciparono tra i tanti anche anche Nicola e Giovanni Pisano, è datata 1152 ed i lavori si protrassero fino alla fine del XIV secolo.
L’interno è privo di decorazioni, ma potrete ammirare sculture come il pulpito, la fonte battesimale e la scultura bronzea di San Giovanni Battista. A rendere famoso questo monumento è anche una eccezionale acustica.
Battistero di San Giovanni
Il Duomo (Cattedrale di Santa Maria Assunta)
Senza perdere di vista l’obiettivo di visitare Pisa in un giorno uscite dal Battistero ed attraversate il vialetto che vi porta nel centro della piazza dove si trova invece la Cattedrale di Santa Maria Assunta o più semplicemente il Duomo di Pisa.
Costruita in stile Romanico Pisano è stata terminata nel 1092 all’apice del dominio dell’allora Repubblica Marinara. La sua facciata in marmo grigio e bianco è ricca di decorazioni ed il suo interno non è da meno con i diversi mosaici d’ispirazione bizantina tra cui il grande mosaico absidale del “Cristo in trono tra la Vergine e san Giovanni” di Cimabue.
Duomo – Cattedrale di Santa Maria Assunta
Il Camposanto Monumentale
Concepito inizialmente come cimitero della cattedrale atto ad ospitare le sepolture dei pisani più illustri, il Camposanto Monumentale è diventato nel tempo un vero e proprio monumento. La leggenda narra che l’arcivescovo Ubaldo Lanfranchi di ritorno da una crociata in Terra Santa ne riempì l’interno con terra portata direttamente dal Monte Calvario.
Purtroppo ad oggi non è possibile ammirarne a pieno il suo splendore causa gli ingenti danni provocati da un incendio durante la seconda guerra mondiale, ma con lo stacco degli affreschi furono però scoperte le sinopie che come vedremo, continuando a visitare Pisa in un giorno, sono esposte all’omonimo museo.
Camposanto Monumentale
Museo delle Sinopie
Quando nel 1944 un bombardamento alleato causò l’incendio del Camposanto e ne danneggiò gran parte degli affreschi, vennero alla luce le Sinopie in ottimo stato di conservazione. La sinopia non è altro che la fase preparatoria dell’affresco che consistente nel disegnare un abbozzo con della terra rossa. Il nome deriva da Sinope, sul Mar Nero, dove originariamente veniva prelevata la terra.
Oggi le preziose bozze sono esposte in questo museo che oltre alle Sinopie propone una zona multimediale dove viene mostrata una simulazione 3D del camposanto prima dell’incendio.
Museo delle Sinopie
Museo Opera del Duomo
Per volontà dell’ Opera della Primaziale Pisana, nel 1986 nasce questo interessante museo che ospita il tesoro della cattedrale, i bottini di guerra dell’allora Repubblica Marinara di Pisa e le statue e reperti rimossi per restauro dai restanti monumenti di Piazza dei Miracoli. Tutto questo forma una ricchissima collezione da non perdere tra le tappe per visitare Pisa in un giorno.
Museo dell’ Opera del Duomo
La Torre Pendente o Torre Campanaria
Finalmente l’itinerario vi porta al monumento simbolo di questa città e tra i più famosi di tutta Italia. La Torre Pendente non ha bisogno di presentazioni ed essendo così famosa da trovare online qualsiasi tipo di documentazione al riguardo, non farò altro che segnalare un articolo dettagliato ma leggero al tempo stesso: “Vi racconto la torre di Pisa“.
Quello che invece posso raccontarvi è la stranissima sensazione che si prova salendo i 296 scalini che vi porteranno in cima alla Torre di Pisa. E’ come se la forza centrifuga e centripeta si alternino in continuazione spingendovi leggermente verso l’esterno e l’interno.
Ho inserito la Torre Campanaria come ultimo monumento da visitare perché, come anticipato, da quando avrete fatto il biglietto al momento dell’effettiva ascesa, molto probabilmente avrete avuto il tempo necessario a visitare tutte le attrazioni descritte in precedenza.
La Torre di Pisa o Torre Pendente
Altri Monumenti di Piazza dei Miracoli
Non sarà necessario nessun biglietto invece per dare uno sguardo ad altri tre monumenti presenti in Piazza dei Miracoli. Si tratta della Fontana dei Putti con lo stemma di Pisa e dell’ Opera della Primaziale Pisana, la Lupa Romana che fu portata in omaggio ad una visita di Benito Mussolini nel 1926 ed il Vaso del Talento donato da Giulio Cesare alla città.
Arrivati a questo punto, se siete partiti alla buon’ora, dovrebbe essere l’ora di mettere qualcosa sotto i denti e se siete curiosi di provare dei piatti tipici pisani potete dare un occhio qui. Manca ancora qualcosina prima di terminare l’itinerario per visitare Pisa in un giorno, ma vi sentirete già molto soddisfatti e con la pancia piena.
Piazza dei cavalieri: un concentrato di storia tutto da visitare
Se la Piazza dei Miracoli rappresenta il cuore del potere religioso, in Piazza dei Cavalieri erano collocate tutte le attività politiche ed amministrative. Seconda piazza cittadina per importanza, oggi rappresenta un polo culturale molto caro ai pisani e quindi da inserire assolutamente nell’itinerario per visitare Pisa in un giorno.
Oltre alla Statua di Cosimo I de’ Medici dello scultore Pietro Francavilla, numerosi sono gli edifici di indubbio valore storico ed architettonico, come la Chiesa di Santo Stefano dei Cavalieri progettata da Giorgio Vasari e consacrata nel 1569, il Palazzo della Carovana attualmente sede della Scuola normale superiore di Pisa, il Palazzo del Consiglio dei Dodici dove risiedeva l’organo decisionale composto da dodici membri dell’Ordine dei cavalieri di Santo Stefano ed il Palazzo dell’Orologio che incorpora parte dell’antica Torre della Muda dove fu imprigionato il Conte Ugolino Della Gherardesca con figli e nipoti.
Piazza dei Cavalieri
Borgo Stretto: visitare Pisa in un giorno con gli occhi di un pisano
Altra via davvero suggestiva ed amata dai pisani, che non possiamo escludere dalle tappe dell’itinerario per visitare Pisa in un giorno, è Borgo Stretto con i suoi portici pieni di negozi, caffè ed edifici storici che vi faranno tornare un po’ indietro nel tempo.
Molto interessante anche la Chiesa di San Michele in Borgo, risalente al 1016 e costruita in stile romanico Pisano con influenze Gotiche.
Borgo Stretto
I lungarni e Giardino Scotto: visitare Pisa sulle sponde dell’Arno
Una volta usciti da Borgo Stretto vi troverete, come mostrato in mappa, in Piazza del Pozzetto, da qui svoltando a sinistra comincia una bella passeggiata sui lungarni. Vivaci di giorno e romantiche dopo il tramonto, le ampie strade che costeggiano il fiume Arno sono ricche di colorati palazzi signorili che regalano degli scorci davvero caratteristici.
Ovviamente, dovendo visitare Pisa in un giorno, non avrete il tempo necessario ad entrare nei palazzi e musei dei lungarni, ma se volete approfondire e conoscere più nel dettaglio gli edifici che si affacciano sul fiume dove il Manzoni risciacquò i panni, vi consiglio questa lettura.
Tra un Lungarno e l’altro come opzione potreste rilassarvi qualche minuto presso il Giardino Scotto un’oasi verde che sorge dove una volta era situata una fortezza militare.
I Lungarni